C’è un segreto nel design per il fuoco?
Cercare di esprimere attraverso il design i valori atavici che ci legano a questo elemento. Il patrimonio storico relativo al nostro legame con il fuoco è immenso.
Quale accessorio per il fuoco le piacerebbe progettare?
Credo sarebbe interessante invertire i ruoli delle componenti del camino o della stufa. Un design arcaico di prodotto e un design contemporaneo del fuoco stesso. Questo significherebbe disegnare la legna da ardere per esempio. Il combustibile come accessorio/oggetto di design. Una visione un po’ avanzata e con dei limiti, ma credo molto
interessante.
Come si aggiorna?
Attraverso le persone, Internet, riviste, fiere e viaggi.
Che immagine c’è come sfondo del desktop del suo pc?
Non mi piacciono gli sfondi. Colore neutro, grigio o nero.
Aggiorna personalmente il suo sito o c’è chi se ne occupa?
Se ne occupa un nostro collaboratore.
Che cosa non è il design?
Il design non è: ”Ho avuto un’idea”. Il design è: ”Sono arrivato a una soluzione”.
Come immagina il design tra dieci anni?
Sempre più definito e “onesto”.
Quale prodotto di arredo avrebbe voluto firmare?
Mi tengo un po’ distante dal mondo dell’arredo perché è troppo “egocentrico” per quanto riguarda il design. Ad ogni modo se devo dare una risposta direi sicuramente la lampada
Zettel di Ingo Maurer.
Se non avesse fatto il progettista, cosa avrebbe voluto essere?
Pilota d’aerei di linea.
Quale prodotto ha immeritatamente vinto il Compasso d’Oro e quale è stato immeritatamente ignorato dalle giurie?
Molti… Ci sono troppi interessi legati a questo premio! Nonostante ciò, rimane per me una delle più meritevoli collezioni di design.
Con quali aziende ha collaborato lo scorso anno?
Un bell’elenco: MCZ, Askoll, Deante (Polonia), Elite, Falmec, Jacuzzi, Kblue, Telcoma, Telit, D&D frames ecc.
Il mondo sente la necessità di nuove sedie?
Decisamente no.
Di cosa non riesce a fare a meno?
Di vivere nel bosco almeno una volta all’anno.
Quale libro sta leggendo, non necessariamente di design, e quale l’ultimo letto?
La storia della Porsche e precedentemente “Lusso versus Design”.
Che musica ascolta?
Tutti i generi ma dipende dal contesto.
[Marzo 2013]
Lukasz Bertoli – Emo design
Laureato in Industrial Design presso il Politecnico di Milano. Collabora con Polidesign e TD studio sviluppando progetti di particolare rilievo per importanti aziende italiane come Chicco e Gardesa. Dal 2004 al 2008 è senior industrial designer presso GP designpartners di Vienna, dove disegna e sviluppa prodotti per Philips, Siemens, Citroen, Doppelmayr, Vienna Acoustics, Tchibo, Nxp, Boesendorfer, Hei e Conlastic. Nel 2008 fonda lo studio Emo design con cui sviluppa progetti per MCZ, Jacuzzi, Falmec, Askoll ed altri player internazionali. Nel 2013 fonda Emo Poland con Carlo Ciciliot, account manager che si occupa dei rapporti con i clienti e dello sviluppo marketing, già partner dello studio in Italia.